venerdì 21 agosto 2009

Alimentazione



Nell’alimentazione dei nidiacei uso da qualche anno un pastoncino secco della RAGGIO DI SOLE, secondo il mio parere è molto valido, anche perché dentro al secchio c’è una busta sigillata contenente sali minerali e vitamine da miscelare al pastoncino, poi per portare il pastone ad un livello ottimale di proteine uso da sempre spirulina, uova tritate (1 uovo ogni etto di pastone) e semi cotti (circa il 40% della quantità del pastone). Tutti questi prodotti li acquisto nel negozio MOLINI TONELLO di DONE' ACHILLE Via Sottotreviso,33 a Ponte di Piave (TV) tel. 0422 759126.


Così facendo mi trovo con un pastone che va oltre il 20% di proteine, e per fortuna fino ad ora non ho avuto nessuna mortalità, anzi, ho ottenuto pullus con gozzi pieni e carichi di vitalità, infatti anche quest’anno molte nidiate hanno lasciato il nido a 18-20 giorni di vita.



Nel periodo della muta sappiamo benissimo che essi hanno bisogno di un apporto maggiore di grassi e sali minerali, soprattutto per novelli, i quali per la prima volta si trovano ad affrontare questo stress metabolico, uso un pastone da insettivoro misto a frutta e gamberetti già ben confezionato e non metto mai a disposizione frutta fresca poiché in passato ho avuto sgradevoli sorprese, ossia soggetti che sporcavano troppo, feci liquide e maleodoranti, eccetera.



Nel periodo di riposo uso una miscela di semi che viene dal Belgio, la uso da anni, è un mix bello lucido, pulito, senza polvere.





Utilizzo questa tecnica per tutto l’inverno. Non utilizzo scagliola pura, lascio così la soddisfazione ai miei piccoli amici di cercare i semi neri o scuri carichi di grassi .Due volte alla settimana fornisco loro un pastoncino morbido, sempre della raggio di sole.

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